Muoversi 3 2023
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NOVITÀ LEGISLATIVE

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  • Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica 26 gennaio 2023, n. 45, recante “Regolamento disciplinante le categorie di interventi che non necessitano della valutazione di cui all’articolo 242 -ter, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nonché i criteri e le procedure per la predetta valutazione e le modalità di controllo.” (G.U. n. 97 del 26 aprile 2023)
    Il decreto disciplina le categorie di interventi nei SIN che non necessitano della preventiva valutazione da parte del Ministero dell’Ambiente perché è dimostrabile che la loro realizzazione non pregiudica né interferisce con l’esecuzione e il completamento della bonifica, né determina rischi per la salute dei lavoratori.

    Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica 4 aprile 2023, n. 59, recante “Disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell’articolo 188-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152” (G.U. n. 126 del 31 maggio 2023)
    Il regolamento entra in vigore il 15 giugno 2023 e da tale data partono le tempistiche di iscrizione al RENTRI riportate all’art. 13:
      a decorrere dal diciottesimo mese (15 dicembre 2024) ed entro i sessanta giorni successivi per enti  o  imprese  produttori  iniziali  di  rifiuti speciali  pericolosi  e  non  pericolosi  con   più  di   cinquanta dipendenti, e per tutti gli altri  soggetti  diversi  dai  produttori iniziali, ivi inclusi i soggetti di cui all’articolo 18;
      a decorrere dal ventiquattresimo mese (15 giugno 2025) ed  entro  i  sessanta giorni successivi, per enti o imprese produttori di rifiuti  speciali pericolosi e non pericolosi con più di dieci dipendenti;
      a decorrere dal trentesimo mese (15 dicembre 2025) ed entro i sessanta giorni successivi per tutti i  restanti  produttori  iniziali  di  rifiuti speciali pericolosi obbligati ai sensi dell’articolo 12, comma 1.

    Legge n. 41/2023 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR e del PNC, nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune. Disposizioni concernenti l’esercizio di deleghe legislative” (G.U. n. 94 del 21 aprile 2023)
    In sede di conversione del Decreto-legge n. 13/2023 sono stati aggiunti o modificati i seguenti articoli:
      Art. 45 (commi 1-2-ter) – Utilizzo dei proventi delle aste CO2 e disposizioni in materia di contrasto all’inquinamento atmosferico;
      Art. 47– Disposizioni in materia di incentivi alla produzione di biometano e in materia di impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonché esenzione dalla valutazione di impatto ambientale per progetti di impianti di energia rinnovabile e aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili con particolare riguardo al biometano;
      Art. 47-bis – Introduzione di una regolazione cost reflective delle tariffe del servizio di teleriscaldamento;
      Art. 49-bis – Impianti alimentati a biomassa solida.

    Decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy 31 marzo 2023 recante “Modalità dell’obbligo di comunicazione dei prezzi praticati dagli esercenti l’attività di vendita al pubblico di carburante per autotrazione” (G.U. n. 118 del 22 maggio 2023)
    Il decreto è attuativo della Legge n. 23/2023 in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti sulla rete stradale e autostradale e introduce, in particolare, le seguenti disposizioni operative:
      Art. 4 – Fissa al 24 luglio la data da cui decorre l’obbligo per gli esercenti di comunicazione dei prezzi praticati secondo il nuovo sistema;
    • Art. 7 – Fissa al 1° agosto la data da cui decorre l’obbligo per gli esercenti di esposizione del cartellone dei prezzi medi presso gli impianti.
    Il MIMIT ha altresì emanato la Circolare n.3729 del 6 luglio 2023 per chiarimenti sull’attuazione della norma.

    Legge n. 56/2023 recante “Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali” (G.U. n. 124 del 29 maggio 2023)
    In sede di conversione del c.d. “Decreto Bollette”, è stato aggiunto il seguente articolo:
      Art. 7-bis – Semplificazione temporanea per l’installazione di impianti fotovoltaici.

    Decreto-legge n. 57/2023 “Misure urgenti per gli enti territoriali, nonché per garantire la tempestiva attuazione del PNRR e per il settore energetico” (G.U. n. 124 del 29 maggio 2023)
    Il disegno di legge di conversione del c.d. “Decreto Rigassificatori”, approvato in via definitiva, annovera diverse misure di interesse per il settore:
      Art. 3 – Integrazioni della disciplina in materia di realizzazione di nuova capacità di rigassificazione;
      Art. 3-bis – Misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale;
      Art. 3-ter – Misure in materia di produzione di energia da impianti alimentati da biogas e biomassa;
      Art. 3-quater – Consente agli impianti geotermici a zero emissioni già autorizzati come impianti pilota e in funzione da almeno 5 anni di presentare istanza di potenziamento;
      Art. 3-quinquies – Stabilisce che i trattamenti agevolati sul gasolio fossile, di cui al Testo Unico delle Accise, si applicano anche ai gasoli paraffinici ottenuti da sintesi o da idrotrattamento utilizzati, tal quali, nell’uso previsto in sostituzione del gasolio; inoltre, prevede una procedura abilitativa semplificata per la riconversione a biometano degli impianti a biogas;
      Art. 3-sexies – Include tra le infrastrutture strategiche la realizzazione o il potenziamento di alcuni gasdotti della rete nazionale e di alcuni oleodotti;
      Art. 3-octies – Interventi di sostegno alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

    Regolamento ENAC del 5 maggio 2023 recante “Disposizioni sulla costruzione, l’acquisto e la gestione dei depositi carburante avio negli aeroporti aperti al traffico commerciale affidati in concessione”.

    Aggiornamento PNIEC
    Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha formalmente inviato alla Commissione europea la proposta di aggiornamento del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima. Il PNIEC sarà soggetto alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) nonché al confronto del Governo con il Parlamento e le Regioni.
    Il testo definitivo dovrà essere approvato entro giugno 2024. Vengono stabiliti gli obiettivi nazionali al 2030 sull’efficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni di CO2, nonché gli obiettivi in tema di sicurezza energetica, di mercato unico dell’energia e di ricerca, innovazione e competitività, delineando per ciascuno di essi le misure che saranno attuate per assicurarne il raggiungimento.